Ottobre: mese della prevenzione per il tumore al seno
Ottobre: mese della prevenzione per il tumore al seno. Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia. Tra i fattori di rischio: età, fattori riproduttivi, fattori ormonali, fattori dietetici e metabolici, pregressa radioterapia a livello toracico, precedenti displasie o neoplasie mammarie, familiarità ed ereditarietà. Grazie allo screening e alla maggior consapevolezza delle donne, la maggior parte dei tumori maligni mammari è diagnosticata in fase iniziale quando il trattamento chirurgico può essere più spesso conservativo e la terapia adottata più efficace permettendo di ottenere sopravvivenze a 5 anni molto elevate.
Cosa vuol dire fare screening? Vuol dire sottoporsi periodicamente a specifici controlli per osservare la struttura della ghiandola mammaria. Si consiglia di fare tra i 20-40 anni un’ecografia ogni 2 anni (se non ci sono fattori di rischio specifici), dopo i 40 anni si consiglia di eseguire una mammografia ogni 2 anni aderendo ai programmi territoriali regionali di prevenzione.
Come si può fare prevenzione da sole? La cosa migliore è cominciare a prendere confidenza con l’autopalpazione del seno, puoi chiedere informazioni al senologo o al fisioterapista esperto in riabilitazione senologica. Si tratta di semplici gesti da inserire nella propria routine che possono cogliere i primi cambiamenti della ghiandola mammaria; innanzitutto l’osservazione della forma, dimensione, della cute e del capezzolo sono indicativi di qualche variazione anomala. Poi esistono semplici manovre che invito ad eseguire con cadenza regolare ad esempio sotto la doccia o mentre ci si da la crema corpo, tutti i mesi, possibilmente dopo il ciclo mestruale.
Mese della prevenzione: la parola ai Fisioterapisti esperti nella riabilitazione senologica
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